La ristrutturazione dell’oratorio

    Pensiamo che tutti siate a conoscenza come il tetto del nostro oratorio avesse gli eternit quale copertura. Previdenti, già nel 2010 avevamo deciso di intervenire e ne avevamo anche la copertura economica. Purtroppo è stato necessario intervenire a rifare la copertura della Basilica il cui costo, che ha superato i 650.000 €, ci ha lasciati con un debito di 400.000 €.  Nel frattempo abbiamo potuto usufruire però del contributo della CEI (Vescovi Italiani) tramite l’ICSC (Cassa di sostentamento del Clero) di 120.000 €.

Viste le disposizioni della Regione e gli ultimati circa la rimozione degli eternit nel 2014 abbiamo contattato gli incaricati di Curia per vedere il da farsi. Siamo stati invitati a soprassedere visti i debiti che avevamo e con la motivazione che tanto il provvedimento sarebbe stato prorogato.

Nel giugno del 2016 (come da verbale del CPAE), si decide di ritornare in Curia per chiedere conferma se l’obbligo di rimuovere gli eternit entro il 31 dicembre era da prendersi in considerazione. Ci hanno dato subito il permesso di intervenire. Parlato con il CPP e poi con il CPAE abbiamo fatto un piccolo progetto con l’intento di sostituire gli eternit con un tetto leggero così da non fare altri interventi se non lo spostamento del bancone bar e dei servizi igienici (c’erano sempre rotture e allagamenti). L’idea era di iniziare i lavori subito dopo il grest per poterli finire entro il nuovo anno catechistico.

Purtroppo, iniziati i lavori, ci è stata data notizia che un regolamento del nostro Comune prevede, all’interno del centro storico, la copertura in coppo. Ma la struttura non poteva sopportarne il peso.

Dopo la necessaria indagine idro-geologica e preparato il nuovo progetto si è provveduto a chiedere i preventivi di ogni tipo di intervento a varie imprese locali. Terminati i lavori, viene stabilita la data per l’inaugurazione fissata il 14 giugno 2017. Non potendo essere presente il vescovo di Brescia Mons. Monari, si è deciso di invitare don Marco Mori, direttore dell’Ufficio diocesano per gli oratori, i giovani e le vocazioni.

L’oratorio, dopo un anno, è di nuovo a nostra disposizione. L’augurio è che i nostri ragazzi e giovani lo utilizzino per una crescita umana e cristiana.

Il Consiglio Parrocchiale per gli affari economici.

Alcuni momenti festosi della inaugurazione:


              

Da “ManerbioWeek” – Venerdì 16 giugno 2017

Taglio del nastro in oratorio: un nuovo spazio per i ragazzi

“Dopo mesi di lavori, iniziati a settembre 2016, è stata rimessa a nuovo la struttura che precedentemente ospitava il bar e un salone-giochi, ma che necessitava da tempo di essere ristrutturata e messa a norma. Ora si è dato spazio ad una grande sala con tetto lamellare, arredata con tavoli in legno e panche, ping pong da tavolo e biliardini, ma anche ad una zona bar più ariosa e accogliente. In più è stata realizzata anche una saletta dedicata al biliardo, che è stata intitolata ad Armando Cappelli, grande amante del gioco del biliardo, scomparso pochi mesi fa a soli 58 anni. A scoprire la targa con la dedica la moglie e i figli, visibilmente commossi.
Durante la celebrazione della santa messa, don Marco Mori, nella sua omelia, ha sottolineato come per un oratorio sia fondamentale avere un bar, un punto di ritrovo in cui nascono relazioni anche piccole che possono dar vita a qualcosa di grande. Il compito dell’oratorio, secondo lui, è quello di accogliere i bambini fin da piccoli e farli crescere e diventare grandi nella fede del Signore.
A seguire, il parroco don Carlo ha ringraziato il consiglio pastorale, tutti i volontari, le aziende e gli sponsor che hanno permesso di portare a termine i lavori e che hanno creduto nel progetto.”